Prima di acquistare un immobile è necessario verificarne determinati requisiti. Vediamo di
seguito quali sono le domande da porsi per non incorrere in spiacevoli situazioni.
1. Dove ricercare l’immobile?
Ormai il canale più diffuso è il web: vi sono siti specializzati che permettono di
selezionare zona, superficie, prezzo. Inoltre ci si può rivolgere alle agenzie
immobiliari o consultare quotidiani specifici.
2. Durante il sopralluogo cosa bisogna verificare?
Innanzitutto l’esterno dell’immobile, le condizioni dell’edificio: la facciata, i balconi, le
finestre, il tetto.
3. Qual è la situazione condominiale?
Sarà opportuno esaminare le delibere assembleari: se, ad esempio, sono stati
approvati lavori di manutenzione. Le spese già deliberate, di norma, spettano al
venditore, ma è necessario che tale disposizione sia inserita all’interno dell’atto
notarile, per evitare che se ne debba far carico l’acquirente.
Inoltre è opportuno informarsi sui pagamenti degli oneri condominiali: infatti il
compratore può trovarsi a dover pagare l’insoluto dei due anni precedenti.
4. Chi è il proprietario effettivo dell’immobile?
Per avere questa informazione bisogna richiedere una ispezione ipotecaria, in
modo da scoprire se esistono pendenze giudiziarie.
5. La documentazione urbanistica è in regola?
È necessario verificare se vi è un permesso di costruire, l’accatastamento
dell’immobile e la corrispondenza della planimetria catastale con la situazione di
fatto: se esistono difformità andranno sanate e le spese saranno a carico del
venditore.
6. Qual è la classe energetica dell’immobile?
Tale documentazione deve essere fornita obbligatoriamente dal venditore ed è utile
anche per capire le spese di gestione di riscaldamento e condizionamento.
7. Gli impianti sono a norma?
Bisogna richiedere i certificati di conformità degli impianti elettrici, idrosanitari,
termici e del gas.
