Il Giudice Moriconi, con la sentenza del 28 aprile scorso, ha condannato la parte che non ha aderito al procedimento di mediazione ordinato dal Giudice.
“A monte del provvedimento – ha spiegato il dott. Moriconi- vi è la valutazione del giudice che ha esaminato gli atti, studiato le posizioni delle parti, in questo caso anche formulato una proposta…”. Le parti, infatti, avrebbero potuto approfondire le rispettive posizioni fino al raggiungimento di un accordo che sarebbe risultato vantaggioso per entrambe. Con questa sentenza si conferma l’orientamento giurisprudenziale, secondo cui, quando la mediazione è demandata, è necessario andare oltre l’incontro informativo, aderendo alla procedura di mediazione. L’ingiustificato motivo di non partecipazione costituisce pertanto “condotta grave” e determina la sanzione al pagamento dell’erario della somma pari al contributo unificato dovuto per il giudizio.
